Pavimenti ecologici e biocompatibili

I pavimenti in pietra naturale o marmo  sono tra i materiali più belli e offrono il vantaggio di essere ecologici e  biocompatibili.

Un materiale è biocompatibile quando è in armonia con l’ambiente, e soprattutto, se immesso nell’ambiente, non lo inquina.

Vivere in una casa ecologica diventa sempre più importante per il nostro benessere e la nostra salute. Studi dimostrano che che l’aria di casa è mediamente più inquinata di quella esterna, a causa di COV (Composti Organici Volatili), formaldeide e altre sostanze chimiche emesse da materiali da costruzione, mobili ed arredi.

Una pavimento in materiale naturale è una scelta fondamentale per un’aria sana.

Mentre il marmo o la pietra non rilasciano sostanze nocive, i pavimenti sintetici, come il PVC o alcuni laminati, possono contenere ftalati, esteri tossici per il nostro organismo; se poi vengono abbinati ad un sistema di riscaldamento a pavimento l’emissione di sostanze tossiche sarà ancora più pericoloso.


Il marmo e la pietra, oltre ad essere autentici, sono più ecologici rispetto al gres e alla ceramica, che sono materiali industriali ritenuti naturali in quanto composti soprattutto di argilla (se a base d’acqua e non di solventi contenenti COV) ma il loro processo produttivo necessita di alti consumi di energia

I nostri marmi sono costituiti perlopiù da carbonato di calcio, non contengono sostanze nocive e sono stabili ed inalterabili nel tempo, non rilasciando composti dannosi per l’ambiente, gli animali o l’uomo.

Il processo di estrazione del marmo e della pietra adottato dalla nostra azienda utilizza solo mezzi meccanici per il distacco dei blocchi (martello pneumatico, filo diamantato e cuscini a pressione). Niente va sprecato, il materiale di piccola dimensione viene immagazzinato per  il ripristino ambientale della cava a fine lavori, oppure è portato al frantoio per ottenere ghiaia.

Successivamente, la segagione dei blocchi in lastre o pavimenti avviene con un impianto a ciclo chiuso di depurazione delle acque reflue, con il riutilizzo di tutta l’acqua chiarificata tramite un depuratore che produce fango filtropressato, materiale poi conferito ad aziende specializzate per il recupero, solitamente in campo civile-edile.

Anche l’imballaggio è green, e consiste in pallet o casse in legno riutilizzabili.

Per rendere ancora più ecosostenibili i materiali in pietra, è consigliabile scegliere quelli locali, estratti e lavorati in Italia, riducendo i trasporti e quindi l’emissione nell’aria di gas inquinanti.

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