Pantone ha decretato per l’anno 2019 il Living Coral numero (16-1546), una sfumatura di corallo, molto chic, un tono che comunica  umanità, conforto e che ci fa venire voglia di quella leggerezza che sembra svanita in molti di noi. E’ un tono, che riporta in primo piano l’attenzione verso le problematiche ambientali  e che quindi influenzerà molto la moda, l’arte, il design.

“Ogni anno l’attesa per l’annuncio da parte del Pantone Color Institute è spasmodica. E questo perché i colori sono fondamentali per tutto quello che riguarda i consumi, dalla tecnologia al lusso. Il lancio del colore dell’anno è iniziato nel 2000, come strategia di marketing per un’azienda che del colore ha fatto il suo business, consigliando aziende e marchi sulle loro scelte cromatiche anche in base alla psicologia. Ma quella che in origine era una chiacchierata tra pochi addetti, si è trasformata nel Pantone Color Institute con un team di 20 persone dedicate a questa mansione. La ricerca del colore dell’anno dura circa 9 mesi nel corso dei quali il team parte alla ricerca di modelli o colori ricorrenti nelle situazioni della vita quotidiana. Il colore dell’anno,  spiegano,  è un’istantanea a colori di ciò che vediamo accadere nella nostra cultura globale. Il colore serve come espressione di uno stato d’animo e di un atteggiamento globale.”
Nell’annuncio della scelta, gli esperti di Pantone hanno spiegato che il Living Coral (corallo vivo, acceso)  è «Una tonalità piena di vitalità con un accenno dorato che infonde energia e ravviva con delicatezza». Definito dal brand che da anni detta le tendenze in fatto di colori «Socievole e vivace», il Living Coral «è un colore rassicurante che si manifesta nella natura che ci circonda»,
In particolare, «nella sua grandiosa, seppur più sfuggente, manifestazione sottomarina questa tonalità vivificante ed effervescente incanta l’occhio e la mente. Al centro del nostro vivido ecosistema cromatico naturale, Living Coral ricorda come le barriere coralline siano un variegato caleidoscopio di colori».

Colori e materiali che si ritrovano nel marmo Rosa del Garda. Antichi sedimenti di un mare ancestrale che i nostri territori ci hanno lasciato, ricco di fossili che testimoniano le sue origini coralline.

Quindi siamo pronti a vestire il nostro mondo con il Living Coral?
Noi sì.
Amiamo già questa tonalità.